Viaggi in Cina - le visite alle fabbriche

Una costante di tutti i viaggi organizzati in Cina è la visita agli showroom delle fabbriche prima o dopo (a volte prima e dopo) la visita ai luoghi di attrazione.
Se siete in partenza e considerate questa cosa unicamente come una perdita di tempo... rassegnatevi. Vi consiglio comunque di utilizzare anche il tempo perso in queste occasioni in modo proficuo per osservare un paese cosi diverso dal nostro.

Inutile supplicare la vostra guida: ricordate che la visita alle fabbriche non si puo saltare. E questo non perche il governo cinese ci tenga a mostrarvi i segreti della lavorazione delle perle, ma perchè dietro a questa deviazione di rotta c'è una sponsorizzazione.
Se ci fate caso, tra un tè e l'altro la vostra guida andrà a firmare un tagliandino che attesta la vostra visita alla fabbrica.
Il proprietario della fabbrica (che ha sempre ovviamente annesso uno showroom e a volte un ristorante) copre così una parte delle spese del vostro tour.
Se proprio non ne potete più di soste alla fabrbica del tè, delle ceramiche o dei mobili laccati, contrattate con la vostra guida sui tempi di visita. A volte una mancia fa miracoli.

In realtà spesso le fabbriche sono solo di facciata. Infatti di frequente non sono altro che un piccolo laboratorio dove solo pochi operai (donne per lo più) sono al lavoro tra i flash dei turisti. Dietro di loro però si estende un enorme showroom con migliaia di prodotti provenienti (questi sì) dalle fabbriche sparse per tutta la Cina, comprati probailmente a pochissimo e rivenduti a prezzi occidentali ai gruppi di turisti.

Dietro i banconi, decine di commesse bambine sorridono e sperano che qualcuno si avvicini al loro metro di esposizione per poter mostrare gli oggetti e cominciare una trattativa a colpi di numeri sulle calcolatrici.

E' insomma, quella delle visite alle fabbriche ,una macchina ben oliata. Se in un gruppo di turisti anche uno solo effettua un acquisto probabilmente, dati gli abnormi margini di guadagno su quella vendita, il proprietario riesce a far quadrare i conti.
La cosa comunque più interessante di queste visite è proprio l'osservazione delle lavorazioni artigianali. Vedere ad esempio quanta lavorazione c'è dietro la realizzazione di un vaso cinese tradizionale mi ha fatto cambiare la mia considerazione verso questi oggetti, che in realtà non mi sono mai piaciuti e che continuano a non piacermi, ma che adesso considero un po' piu preziosi.